top of page

India - Rajasthan

22 Marzo - 2 Aprile 2018

Assaggio di India, tinto di rosso, tinto di blu

Rajasthan è rosso mattone. Un rosso carico, scuro, denso. Il rosso dei forti in arenaria che caratterizzano il paesaggio e ne hanno forgiato la storia. Rosso come le spezie, il curry, il masala, il peperoncino, che accompagnano ogni pietanza conferendo quel sapore che immediatamente le papille identificano con l’India. Rosso come le passioni, positive o meno, che l’India non può non scatenare in chi osa andare a scoprirla.

IMG-20180326-WA0031-01.jpeg

Viaggio con Carlo.

 

Fatico a descrivere come sia stata l’India per me. Non vedevo l’ora di andare e quando ero là non vedevo l’ora di tornare. Ora che scrivo, non vedo l’ora di andarci di nuovo. È talmente diversa che stordisce, disgusta e ammalia allo stesso tempo, in ognuno di noi probabilmente una delle tre componenti si fa strada più delle altre e lascia la scia più marcata. O anche tutte e tre, ma in momenti diversi.

Una settimana è pochissimo per capire, poco anche solo per conoscere, soprattutto una cultura così incredibilmente distante. Sembra essere piena di contraddizioni, ti aspetti il paese dello yoga e della spiritualità, nella testa di un occidentale ciò si concretizza in immagini di quiete e calma e invece ti ritrovi in mezzo al caos più folle.

Ho faticato a capire quanto il sistema delle caste sia ancora vivo e utilizzato, piuttosto che un retaggio del passato o relegato a determinati ambiti, ho ricevuto risposte diverse a seconda delle persone cui ho chiesto… un ingegnere di Nuova Delhi incontrato in treno sosteneva che ognuno in India è ormai libero di intraprendere la strada che vuole, mentre un guidatore di tuk tuk che ci ha portato in giro a Jaipur diceva di fare lo stesso mestiere (il musicista, guidare tuk tuk era solo un secondo lavoro per portare a casa la pagnotta) di tutti i suoi avi e che non avrebbe mai potuto scegliere una strada diversa.

Una delle sensazioni che, purtroppo, mi ha accompagnato tutto il viaggio, è quella di non potersi mai fidare completamente. Non è mai successo nulla di pericoloso, ma ci sono stati vari episodi in cui abbiamo percepito dei tentativi di “fregarci” (guide improvvisate, strani inviti, passanti che “casualmente” ti offrono di portarti in un posto che poi è sbagliato…), che ti lasciano un retrogusto di diffidenza perenne, dal quale ho provato, senza riuscirci fino in fondo, a liberarmi. Forse è necessario più tempo, o una maggiore predisposizione, per riuscire ad abbandonare i propri standard europei e immergersi, più a fondo, nell’indianità.

Clicca su Info pratiche per organizzare un viaggio in India per maggiori dettagli

Clicca su Itinerario per dettagli sulle diverse tappe

IMG_20180323_155944-01.jpeg

delhi

IMG_20180325_145042-01.jpeg

agra

IMG_20180327_164603-01.jpeg

jaipur

IMG_20180328_171240-01.jpeg

udaipur

IMG-20180329-WA0020-01.jpeg

jodhpur

IMG_20180330_182935-01.jpeg

jaisalmer

IMG_20180401_175624.jpg

bikaner

IMG_20190809_130225-01.jpeg

Non viaggio per lavoro, viaggio per cercare di scoprire come ogni popolo cerca la sua felicità. Amo pensare alla sensazione di colore che ogni viaggio mi lascia nei ricordi e nel cuore.

  • Instagram

Mi piace organizzare i miei viaggi in autonomia, questo blog è per condividere tutte le informazioni pratiche, le impressioni e le sensazioni raccolte in giro per il mondo.

Per maggiori informazioni scrivimi qui!

bottom of page